Biella si sbarazza di Napoli il
punteggio dice inequivocabilmente che il divario tra i due quintetti era troppo
elevato, ma Napoli non ha mollato ha saputo mettere sul campo energia e
volontà. A fine gara uno sconsolato Galvani non ha voluto commentare a
situazione societaria ma il fatto di essersi allenato con dieci contati di cui
uno era il suo vice allenatore la dice lunga su un basket che avrebbe bisogno
di regole certe. I problemi finanziari di alcune squadre è evidente che
condizionano questo campionato, e lo specchio ne è la formazione che Napoli
mette in campo per questa difficile trasferta a Biella senza americani. Galvani
è costretto a fare di necessità virtù mettendo nello starting five Ganeto,
Allegretti, Sabbattino, Brkic e Traini a
cui Biella risponde con Voskuil, Laquintana, Bj Raymond, De Vico e Chillo. La
prima palla è di Napoli ma per due buoni minuti la palla non ne vuole sapere di
entrare, attacchi poco concreti e difese registrate. Lo score si nobilita con
Matteo Chillo che in entrata mette i primi due punti. Biella ha più rotazioni e
scelte Napoli no, si deve aggrappare al solito Brkic da tre per rimanere in
partita. Poi quando si sveglia Raymond
son dolori, Il vantaggio comincia a dilatarsi 7 e poi dieci. Biella comincia ad
aver fretta di chiudere sbaglia tre triple consecutive e Napoli con pazienza
ricuce fino al meno sette e alla prima sirena si finisce con Biella avanti per
23 a 16. Non cambia il copione all’inizio del secondo quarto. Biella troppo
molle al tiro permette a Brkic già in doppia cifra di avvicinare i partenopei
sul meno tre, ma ci pensa Infante con una tripla a ricacciare indietro i
ragazzi di Galvani. A questo punto pur fallosi i biellesi hanno il merito di
mettere pressione ai tiri di Napoli, diversi e sbagliati, mentre in attacco
Raymond non ne sbaglia più uno. Il vantaggio comincia a oscillare su cifre
importarti, dieci, quindici punti e alla sirena lunga il tabellone recita
Biella 46 e Napoli 30. Troppo il divario a questo punto. Si rientra ed è il
buon Alan che si scatena con due bombe consecutive che danno un parziale di
otto a zero per Biella. Il vantaggio torna a sfiorare il più ventiquattro.
Galvani chiama il time out e sveglia la sua squadra ma ormai la frittata è
fatta. Biella conduce le danze e poi allenta un po’ la presa nel finale del
quarto con un mini parziale di sette a zero compresa la tripla di Malaventura
vince il terzo parziale. Ma è un fuoco di paglia ancora Voskuil immarcabile
nell’ultimo quarto allunga ancora, Laquintana detta il ritmo e anche Chillo va
in doppia cifra. Alla fine il tabellone recita 88 a 61 un punteggio severo per
Napoli ma un toccasana per Biella che si sblocca in questo dicembre e si
rimette in carreggiata. Ora si veleggia verso Veroli per un successo in
trasferta che manca da ottobre
Corbani: “Sono molto soddisfatto
per la vittoria, queste sono partite che percepisci di non poter perdere e che devi vincere ma
poi non è così semplice, gli avversari hanno giocato con grande energia. Noi
siamo stati favoriti dal fatto che si sono presentati senza americani. Un
pensiero va ai ragazzi di Napoli, in molti casi si tratta di persone che
conosciamo bene e ci dispiace della loro difficoltà, per questi ragazzi il
basket è un lavoro. Biella è in crescita dobbiamo ancora migliorare, questo lo
sappiano, e dobbiamo continuare su questa strada. A Veroli sarebbe
importantissimo fare due punti “
Angelico Biella – Napoli 88-61 (23- 16; 46 – 30; 64 – 49)
Angelico Chillo 10 (
5/7), Laquintana 16 (7/8,0/4), infante 5 (1/1, 1/3), Lombardi 6(2/3 , Berti 0,
Raymond 24 (4/5, 5/9), Voskuil 23 (2/2 6/14), De Vico 2 (1/2 0/3), Danna 0, Marzaioli 2 (1/2).
All. Corbani Napoli Malaventura 12 (2/5, 1/ 4), Perrella n.e., Allegretti 13
(2/5 2/4), Sabbatino 4 (2/7), Traballesi n.e., Esposito n.e., Testa n.e.,
Ganeto 9 (3/7 0/3), Traini 5 (1/2 1/5),Brkic 18 (6/8 1/4 ). All. Galvani Tiri
Liberi B. 6/7 N. 14/17 Rimb B.34 N.31
Assist B. 22 N.4
Pagelle
Angelico Biella
Chillo voto 7,5 una partita di grande sostanza da parte del lungo
biellese finalmente all’altezza della sua fama, è lui ad aprire le danze nella
partita segnando da sotto. Va in doppia ed è decisivo sia a rimbalzo che negli
assist.
Laquintana voto 8 ormai non è più una novità il play biellese gode
sempre di più della fiducia di Corbani e sforna una prestazione come da
copione, condita di tiri belli a palombella, una sorta di marchio di fabbrica,
conduce il gioco e incide a rimbalzo, il migliore della sua squadra
Infante voto 7 ha il merito di ricacciare indietro Napoli che si
era pericolosamente avvicinata con una tripla d’impegno, la chioccia svolge
come sempre il suo ruolo
Lombardi voto 7,5 non reattivo come al solito ma anche l’intensità
del gioco espressa da Napoli non richiede molta partecipazione, ma quando si
libra in volo è uno spettacolo
Berti voto 6,5 ancora pochi i minuti a disposizione ma dimostra
come sempre grande professionalità e capacità di lettura delle azioni come
pochi. Sicurezza
Raymond voto 7,5 quando si accende diventa immarcabile nel secondo e terzo quarto da tre da sotto
non conosce rivali
Voskuil voto 7 molto nervoso all’inizio non incide, e si becca pure
un tecnico per proteste, poi dopo l’intervallo lungo cambia completamente
visione diventando come suo solito un cecchino
De Vico voto 6 molte palle
sporche non ha la cattiveria delle ultime partite pausa di riflessione
Marzaioli voto 6,5 il giovane Marzaioli ha i suoi spazi e cerca di
sfruttarli da par suo, la grinta e la frenesia però da sole non bastano segna
un bel canestro in entrata, risorsa per il futuro
Napoli
Malaventura voto 7 l’ex è quello che sa leggere meglio la partita
con Brkic l’unico che tira la carretta e che crede fino in fondo nel gioco di
squadra, purtroppo predica nel deserto
Allegretti voto 6 va in doppia cifra ma in realtà sparisce spesso e
volentieri dal gioco non lotta come il fisico imporrebbe
Sabbatino voto 5,5 le sue percentuali al tiro non sono eccelse eppure è volenteroso ma non basta
e si becca molti rimbrotti dai suoi compagni di squadra
Ganeto voto 6 lotta e sbuffa e ci tiene a fare bene, 8 rimbalzi
catturati e percentuali al tiro forse da rivedere ma comunque ci tiene ed è già
qualcosa
Traini voto 5 il play è spaesato molte le palle perse e non incide,
manca forse di personalità
Brkic voto 7,5 il migliore di Napoli al tiro è una sicurezza e
anche a rimbalzo se dovesse andare via da Napoli fossi nell’Angelico lo
opzionerei
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