domenica 29 maggio 2022

Kennedy e la Coppa sfumata di Boskov: "chi ha sbagliato ? Augustin ? (pagliuca ndr)


 

Alan Kennedy l’uomo delle finali, il difensore del Liverpool diventato leggenda al Parco dei Principi. Nella storia della Champions, all’epoca rigorosamente Coppa dei Campioni nei sogni di noi ragazzini vi erano solo tre squadre, l’Ajax di Crujif, il Bayern di Honess e il Liverpool di Dalglish e giocare al campetto dell’oratorio era un must pronunciando quei nomi improbabili frutto di azioni che invece non avevano nulla di spettacolare su quei campi spelacchiati. E con loro i nomi di Juanito, Santillana per il Real piuttosto che Shaw dell’Aston Villa era un tutt’uno. La finale del 1981 me la ricordo era un anno di rinascita per noi rossoneri dopo le forche caudine della B, pagando come avrebbe poi detto Peppino Prisco, si stava costruendo uno squadrone e arrivava dalla perfida Albione lo Squalo, purtroppo per noi sdentato. Ma quella partita la vedemmo tutti, da una parte lo squadrone Real affidato in panca a Boskov contro gli irresistibili inglesi. Non un gran partita per carità, ma la zampata di Kennedy a 8 minuti dalla fine la indirizzò per la quinta coppa consecutiva inglese, serie poi proseguita anche l’anno successivo con l’Aston Villa. Erano gli anni in cui si diceva che il calcio inglese era nettamente superiore, poi la storia per fortuna è cambiata. Ora la vendetta di Boskov è servita

Nessun commento:

Posta un commento

Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...