domenica 12 aprile 2015

Un dolce trasferta per un campionato da protagonisti


Nella prima stagione in serie A la squadra ha messo a segno 9 vittorie un pareggio e 14 sconfitte, 73 reti segnate( Cannella e Fiscante con 13 reti i capocannonieri)  e 103 subite, insomma un ruolino di tutto rispetto. Viene il dubbio che liberi da un certo condizionamento psicologico la squadra avrebbe potuto far meglio . Non è presunzione, non fa parte del nostro bagaglio, ma certo dopo aver visto le ultime due partite del campionato qualche dubbio viene. Abbiamo buttato alcuni punti per la strada frutto di inesperienza e di qualche paura, legittima. Ora lo possiamo dire: in serie A ci stiamo bene anche noi. Contro il Cagliari la prova della maturità, contro il forte Lecco la conferma di un gruppo che ha saputo crescere e imporsi anche con gruppi più quotati. Il Lecco di Dudù all’andata aveva vinto di giustezza alla fine e il nervosismo della squadra aveva pagato dazio. Ora alla 26 ci siamo ripresi in modo netto quello che avevano lasciato per strada. Una partita in controllo, chiusa già al ventesimo sul 4 a 1 . Fiscante, Fazio e Garbo per il tre a zero perentorio e sigillo del capitano al riposo. Nella ripresa si andava sul 6 a 2 con Fazio e Fisco. Solo nel finale il Lecco accorciava e rendeva la sconfitta meno dura. Certo è che abbiamo messo un buon sigillo. Da oggi si dovrà sempre fare i conti con l’Astense, non siamo più considerati il materasso del gruppo, ma un team efficace e pericoloso e questa è la nostra miglior risorsa per il futuro. Un futuro in serie A

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