mercoledì 29 aprile 2015

Ora e sempre resistenza: l'orazione a Occhieppo



Oggi è una bellissima giornata e non per motivazioni di carattere meteorologico ma perché ricordiamo la nostra genesi
Siamo qui nelle nostre valli, tra i nostri monti a 70anni distanza da quelle giornate del XXV aprile in cui nasceva la nostra Italia
Proprio qui vedeva la luce l’Italia moderna la costituzione, le speranze di una generazione che aveva fatto una scelta, una scelta di libertà, una scelta rischiosa a quell’epoca fatta dai nostri avi che avevano messo in gioco tutto per poterci dare una seconda possibilità
Spesso in questo mondo odierno in cui anche la quotidianità diventa routine, in cui i post che si mettono su facebook e su twitter durano lo spazio di un ora o poco più, in cui tutto si consuma in fretta senza troppi pensieri ci si deve fermare
fermarsi per cercare di riflettere anche in una società molto troppo veloce per trovare la giusta chiave di motivazione per spiegare chi siamo e da dove veniamo
e la nostra origine fu la resistenza - una lotta di popolo prima di tutto  e la loro lezione a settant’anni di distanza è ancora valida
Gli uomini e le donne della resistenza avevano ragione, fecero la scelta giusta schierandosi contro l’invasione nazista e i suoi collaboratori, combatterono la buona battaglia, eppure ciò che sembra un ovvietà e mai messa in discussione in nessuno dei paesi occupati da Hitler durante il secondo conflitto, in Italia non viene ancora oggi accettata.
La resistenza a lungo è stata considerata con qualche eccezione come una roba di sinistra, fazzoletto rosso e bella ciao, poi successivamente si è fatto a gara per delegittimarla in una sorta di paradosso dipingendo i partigiani come dei carnefici sanguinari che si accanirono sui poveri ragazzi di Salò
Ebbene sgombriamo il campo da queste versioni sono parziali e false. La resistenza è un patrimonio della nazione, non di una fazione. I partigiani erano comunisti, cattolici, socialisti, giellisti liberali e monarchici
Fu fatta dalle donne, dai militari dagli ebrei dai civili. Bande composte da alpini, da carabinieri, i primi a resistere furono i militari a Cefalonia e, furono massacrati,  600 mila soldati internati nei lager, altri resistenti.
Resistettero anche le suore e i sacerdoti che protessero e nascosero i partigiani
Resistettero i contadini che a volte si toglievano di bocca il desco per proteggere e sfamare chi lottava
Certo ci fu anche qualche pagina nera, chi si fece giustizia da solo, e chi la vuole nascondere, però permettetemi
facciamo ordine
I nostri giovani devono sapere cosa era successo prima del XXV aprile, quando i vinti si erano schierati con la formidabile macchina da guerra nazista, quando questi braccavano torturavano e uccidevano gli italiani che lottavano per la libertà
I giovani devono sapere cosa è successo a Boves a Meina a Civitella a Sant’Anna  a Marzabotto e anche qui  nelle nostre valli e montagne quanti lutti e quanti lapidi ci ricordano giorno dopo giorno quello che successe
A settant’anni di distanza è tempo che la pietà umana – dovuta a tutti i caduti e lo spirito di riconciliazione nazionale abbia il sopravvento.
Però nulla e nessuno potrà però cancellare un fatto gli uomini e le donne della resistenza avevano ragione mentre i loro avversari erano nel torto
Con la resistenza si risvegliarono gli ideali politici a lungo soffocati dalla dittatura fascista e forze diverse si impegnarono a cooperare,  quella lezione è ancora valida oggigiorno, dovremmo tutti ricordarcelo.
Ma qual è la lezione della resistenza oggi abbiamo imparato
per sfuggire a un regime di servitù basta poco tempo, ma per consolidare la libertà occorrono anni e decenni
Non c’è che un modo per realizzare la resistenza e cioè vivere ogni giorno resistendo, agli sbandieratori di facili costumi e agli amanti della confusione mentale alle passioni incontrollate che ci spingono da destra e da sinistra a seconda degli umori e degli eventi
alla seduzione della pigrizia ,che ci getta in braccio allo sconforto e ci rende inattivi e indifferenti
La libertà non si crea coi miti ma con la chiarezza applicata ai problemi
Con la moderazione del giudizio con il controllo di se e con la partecipazione attiva ai problemi del nostro tempo
Questa la lezione che ci ha dato la resistenza quello di non essere e di non restare indifferenti a quello che ci succede attorno ed è stato quello per cui i nostri padri hanno sofferto, per poterci fare riflettere,
questo il bene più prezioso che noi dobbiamo ricordare di anno in anno e tramandare e, se la lezione la impariamo e riusciamo a farla nostra, allora vale la pena di gridare con tutto il fiato che abbiamo in gola
ora e sempre resistenza



Le storie di PN: Attività creative – Chef per un giorno – Tavagnasco – Tecnologie sanitarie – Bosconero




Attività creative
E’ stata la Quarta elementare del Villaggio Lamarmora a vincere per la sezione scuole primarie il Concorso Attività Creative organizzato da Aimc, con la collaborazione di Seab e Ascom.  Il concorso organizzato in ricordo della Fondatrice Enrica Marchisio, ha visto partecipare più di mille bambini che hanno prodotto, utilizzando esclusivamente imballaggi alimentari, delle vere opere d'arte poi esposte nei negozi del centro di Biella.

Chef per un giorno
 “Chef per un giorno”  il corso realizzato da Città Studi prevede la realizzazione di un percorso multidisciplinare su varie tematiche sia in ambito culinario che culturale. Per un giorno anche i giornalisti sono stati testimoni, ospiti e fruitori di un pasto realizzato da allievi a fine corso. Un modo alternativo per toccare con mano la partenza di una nuova attività lavorativa

Tavagnasco rock
A pochi chilometri da Ivrea facilmente raggiungibile dall’autostrada A5 un appuntamento ormai diventato storico  per chi ama confrontarsi con la musica live e che un organizzazione perfetta propone ogni anno a un pubblico di affezionati. De Gregori e i Modena City Ramblers sono i pezzi da novanta, ma sarebbe riduttivo fermarsi solo ai nomi. Tavagnasco è anche un fenomeno di cultura musicale e non solo. Per chi non è mai andato d’obbligo un passaggio per chi lo ha già fatto una tradizione da non perdere.

Ospedale all’avanguardia con la Fondazione CRB
Il blocco operatorio dell’ospedale di Biella è l’unico in Piemonte in grado di condividere in videoconferenza le sedute chirurgiche da tutte le sale con l’aula didattica, un’opportunità fondamentale per la formazione del personale medico. A renderlo possibile è stata la più recente importante donazione da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella. Con un investimento complessivo di circa 1,3 milioni di euro è stato acquistato il sistema di integrazione di 11 sale operatorie e 7 ambulatori, che garantiscono nuove opportunità di sviluppo nell’ambito della pratica chirurgica e della didattica rivolta al personale medico.

Alla ricerca delle proprie origini a Bosconero
La cultura e le tradizioni del proprio passato sono il fulcro di un iniziativa che si tiene a Bosconero un comune della bassa canavesana a pochi chilometri da Torino il prossimo dieci maggio. Vecchi attrezzi del mestiere agricolo rimessi in funzione a beneficio di chi vuole vedere come vivevano i nostri avi. Landini Fiat OM tutte marche autorevoli di un saper fare tipicamente italiano



Passaggi televisivi: Sabato 25 aprile ore 19,30 GRP1 Domenica 26 aprile alle ore 19,30 su GRP1  ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì  27 aprile alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE , 13.30 su VIDEONORD,  martedì 28 aprile alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 29 aprile alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 30 aprile  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 1 maggio alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 2 maggio alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 3 maggio alle ore 10.00 su VIDEONOVARA

sabato 18 aprile 2015

Le storie di PN: Tavagnasco rock – Gianadda torna a casa – Eco bus turistico – Suzuki – Resistenza perfetta

Tavagnasco Rock
A pochi chilometri da Ivrea facilmente raggiungibile dall’autostrada A5 un appuntamento ormai diventato storico  per chi ama confrontarsi con la musica live e che un organizzazione perfetta propone ogni anno a un pubblico di affezionati. De Gregori e i Modena City Ramblers sono i pezzi da novanta, ma sarebbe riduttivo fermarsi solo ai nomi. Tavagnasco è anche un fenomeno di cultura musicale e non solo. Per chi non è mai andato d’obbligo un passaggio per chi lo ha già fatto una tradizione da non perdere.

Gianadda torna a casa
Gianadda torna a casa, questo il refrein che è andato in onda a Biella a Palazzo Gromo Losa, un biellese che ha raggiunto la notorietà planetaria proprio per la sua abilità di essere considerato un prototipo del mecenatismo culturale mondiale.  Una giornata a Palazzo Gromo Losa all’insegna del ricordo per la propria esperienza di vita, e un abbraccio per le proprie origini quanto mai care e per niente al mondo dimenticate. La fondazione Cassa di risparmio di Biella attraverso il suo Presidente, Luigi Squillario ha fatto decisamente centro; in un sol colpo ha unito due collettività Biella e Martigny, passando per Curino per creare una sinergia culturale e di affetti quanto mai attiva. E i frutti si vedono se Gianadda già quest’anno omaggerà Biella con una mostra di fotografie inedite di Cartier Bresson



Eco bus Tour
Girare e andare a spasso per conoscere al meglio quelle che sono le bellezze turistiche della capitale sabauda. E per fare tutto questo che c’è di meglio che un minibus ecologico completamente a misura d’uomo. Questo l’obiettivo che  Booking Piemonte sta cercando di portare avanti promuovere il turismo ecosostenibile. Uno strumento in più per accogliere un grande flusso di visitatore per godere di quello che viene proposta da questa stagione 2015 nata sotto l’insegna della Sindone e di Expo

Suzuki demo ride tour
Primavera è sinonimo di libertà e qual è la libertà migliore se non quella di inforcare un moto e sfrecciare alla ricerca di nuove esperienze,  emozioni, luoghi da vedere e da gustare. Lo spirito del bike rider è proprio questo quello di provare queste emozioni meglio se con un mezzo in grado si sostenere queste passioni.
Suzuki organizza dei demo ride che non sono altro che la possibilità di testare direttamente i mezzi approfittando della squisita ospitalità di concessionari che per l’occasione diventano vetrine formali e ufficiali in grado di promuovere i più svariati mezzi con gentilezza e simpatia

De Luna – La resistenza perfetta
Settant’anni dal VVX aprile la storia racchiusa in un libro, l’ultima fatica dello storico Giovanni De Luna, per non dimenticare


Passaggi televisivi: Sabato 18 aprile ore 19,30 GRP1 Domenica 19 aprile alle ore 19,30 su GRP1  ore 23.30 TELECUPOLE Lunedì  20 aprile alle ore 1.00 su VIDEONOVARA alle ore 1,00 su TELECUPOLE , 13.30 su VIDEONORD,  martedì 21 aprile alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 22 aprile alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 23 aprile  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 24 aprile alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 25 aprile alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 26 aprile alle ore 10.00 su VIDEONOVARA

martedì 14 aprile 2015

Aggiorna Beppe


Metti una sera che sa di commiato, ma anche di festeggiamenti, per un percorso condiviso e portato a termine, mettici un pizzico di goliardia e di Cannella per  sgambettare su di un impianto fatto apposta per il futsal: il Palasanquirico (voto 9). La dirigenza tutta presente, anche se non tutti di mutande blu vestiti e pronti a farsi prendere a pallate da Erik (voto 9,5) il mezzo voto in meno perché non riesce a centrare il povero cronista. Con un Cobuccio (voto 8) costretto a fare le pagelle a bordo campo in attesa del retour match contro  l’Aosta di under 21 e il fido Capitan Maschio (voto 9) a guardare e rampognare i compagni. Difficile vedere Celentano (voto 8,5) nell’insolita veste di portiere e non di movimento, l’attenzione è tutta spostata sui prodi dirigenti e staff tecnici che smarrita la paura per infarti e contratture corre sul campo. Madonna quanto è lungo il Palasanquirico, ma come fanno i ragazzi a percorrerla così velocemente tutti i sabati. Un nome su tutti Rino “Gattuso” Restivo (10), i suoi interventi da codice penale varrebbero a volte il doppio rosso, però non tutti sanno che in C2 c’era lui a difendere i colori dell’Astense. Il giovane di belle speranze Silvio Borello (voto 9) corre a perdifiato e semina lo scompiglio nella difesa della prima squadra, quanto mai blanda. Brilla Cannella (voto 9,5) per i suoi dribbling e Fazio (voto 9) con i suoi tunnel (anch’io sono stato battezzato), Banzato (voto 8,5) per le cattiverie subite e il nostro papero Pato (voto 9) dotato di buon controllo). Dall’altra parte oltre a Restivo c’è anche Giorgio Pallaro (voto 8,5) fine esecutore e un coach Lotta (voto 9) nelle vesti di mirabile finisseur e il preparatore, più attento alle contratture che non al possesso palla,  Licciardi (voto 8,5). Anche Giacomino Cussotto (voto 8) è delle partita ma lui è di buon cuore e non infierisce. Siccome il futsal non è una scienza esatta capita anche l’occasione per il cronista (voto 4,5), stoppa la palla (voto 6) e tira, ma il palo (voto 0) ferma l’ambizione passeggera. Ad agosto sarà preparazione ma adesso che facciamo ? come si chiede uno sbigottito Tropiano. Ultima parola a Fazio che chiede insistentemente di aggiornare il suo score personale in serie A sono tredici e non dodici. Aggiorna Beppe

domenica 12 aprile 2015

Un dolce trasferta per un campionato da protagonisti


Nella prima stagione in serie A la squadra ha messo a segno 9 vittorie un pareggio e 14 sconfitte, 73 reti segnate( Cannella e Fiscante con 13 reti i capocannonieri)  e 103 subite, insomma un ruolino di tutto rispetto. Viene il dubbio che liberi da un certo condizionamento psicologico la squadra avrebbe potuto far meglio . Non è presunzione, non fa parte del nostro bagaglio, ma certo dopo aver visto le ultime due partite del campionato qualche dubbio viene. Abbiamo buttato alcuni punti per la strada frutto di inesperienza e di qualche paura, legittima. Ora lo possiamo dire: in serie A ci stiamo bene anche noi. Contro il Cagliari la prova della maturità, contro il forte Lecco la conferma di un gruppo che ha saputo crescere e imporsi anche con gruppi più quotati. Il Lecco di Dudù all’andata aveva vinto di giustezza alla fine e il nervosismo della squadra aveva pagato dazio. Ora alla 26 ci siamo ripresi in modo netto quello che avevano lasciato per strada. Una partita in controllo, chiusa già al ventesimo sul 4 a 1 . Fiscante, Fazio e Garbo per il tre a zero perentorio e sigillo del capitano al riposo. Nella ripresa si andava sul 6 a 2 con Fazio e Fisco. Solo nel finale il Lecco accorciava e rendeva la sconfitta meno dura. Certo è che abbiamo messo un buon sigillo. Da oggi si dovrà sempre fare i conti con l’Astense, non siamo più considerati il materasso del gruppo, ma un team efficace e pericoloso e questa è la nostra miglior risorsa per il futuro. Un futuro in serie A

Le storie di PN: Basket – Moto – Giochi salesiani – Mercato ortofrutticolo a Candelo – Borghi di montagna

Storie di Basket
Altro tiro, altro giro, altro regalo lo sport o per meglio il basket secondo Flavio Tranquillo, un giornalista prestato allo sport che racconta storie di uomini e di passione legata alla palla a spicchi. Ha presentato il suo libro e non potevamo certo mancare a questa iniziativa.
Un altro modello Suzuki: GSX  - S1000
Come sempre grazie a suzuki andiamo a conoscere un altro modello che potrà allietare le nostre gite fuori porta per gli amanti della libertà e dei tecnici e appassionati ai motori scopriamo la GSX  -S 1000  

Giochi salesiani a Torino dal 29 aprile
I prossimi Giochi Internazionali della Gioventù Salesiana, promossi da PGS International, si svolgeranno a Torino dal 29 aprile al 4 maggio 2015. La scelta della città non è casuale: infatti, nel 2015, Torino, oltre ad essere Capitale Europea dello Sport, ospiterà le celebrazioni del bicentenario dalla nascita di Don Bosco. Un momento di sport ma anche e soprattutto di grande partecipazione come è stato fatto notare durante la presentazione alla stampa dell’evento

Mercatino ortofrutticolo al Ricetto di Candelo
Un borgo medioevale che fa da cornice a un mercatino in cui il protagonista è la qualità del gusto e dei prodotti gastronomici, un pomeriggio alla ricerca della qualità. Una serie di iniziative per far fiorire il centro storico di un paese che fa del turismo la propria carte d’identità.

Alla scoperta di un borgo di montagna: Bagneri
Tramandare le tradizioni per conoscere le proprie origini ma anche per salvaguardare il territorio in cui si è nati e cresciuti. I borghi montani presi d’assalto nelle belle giornate da escursionisti e da coloro che vogliono respirare la buona natura hanno una propria storia. Custodirla e conoscerla vuol dire come sempre farla vivere è non è cosa di poco conto


Passaggi televisivi: Sabato 11 aprile ore 19,30 GRP1 Domenica 12 aprile alle ore 19,30 su GRP1  Lunedì  13 aprile alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, alle ore 23,30 su TELECUPOLE martedì 14 aprile alle ore 1,30 su TELECUPOLE alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 15 aprile alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 16 aprile  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 17 aprile alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 18 aprile alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 19 aprile alle ore 10.00 su VIDEONOVARA


domenica 5 aprile 2015

Astense vs Cagliari le pagelle. Patomico e Maschio uber alles


Maschio voto 9,5, il capitano si gode la permanenza nella massima serie, con una giornata di gloria, giocate di fino, come suo solito e il sigillo finale che premia stagione e partita. Sarà un'altra pietra miliare da inserire nella sua bacheca personale. Ora cominciano a mancare le mensole

Pato voto 9 ha dato una sferzata di entusiasmo e ha portato un po’ di samba all’Astense, pezzi di alta scuola ma la rete realizzata ha un valore incredibile, qualità e concretezza, il futuro dell’Astense è qui

Cannella voto 8,5 si è liberato della zavorra del mese di febbraio, dopo Forlì è rinato ed è tornato a fare quello che vuole con la palla, le sue incursioni palla al piede seminano il terrore tra gli avversari che lo maltrattano.

Fiscante voto 8,5 cambia look ma non la voglia di mettere la palla in rete anche col Cagliari cala la sua sentenza che mette sicurezza alla partita. Invecchia ma non perde la voglia di giocare come sa fare. Compagnone.

Edu voto 8 la regia è la sua su tutto, in difesa in attacco, durante i time out, prodigo di consigli e di direttive ha pure il vizio di avere un piede che mette la palla in modo millimetrico per i compagni

Tropiano voto 8,5 la solita saracinesca umana e la solita qualità nel parlare e forte con i compagni, dirige il coro dalla sua linea e si fa sempre trovare pronto-

Celentano voto 8,5 ha una potenza senza precedenti nel suo tiro, prova la conclusione alcune volte ma la rete che realizza è di una potenza terrificante.

Fazio voto 8 semplicemente  determinante nel ruolo e nella sua qualità di interdizione la più bella scoperta dell’Astense 2014/2015

Garbin voto 8,5 la grinta e la cattiveria agonistica non mancano la rete di vera rapina che realizza lo consacra a jolly della squadra. Prende la solita ammonizione ma ormai lo vogliamo così.

Banzato voto 8 spiccioli di gioco ma le sue qualità non si discutono ottima capacità di far rifiatare il resto del gruppo, unisce qualità e fiato che sono gli elementi fondamentali per il futsal.

Cussotto e Cobuccio voto 8 per la simpatia, per il gruppo e per la squadra insostituibili pilastri e amici che danno il giusto valore alla squadra

Lotta voto 9 ha condotto alla salvezza la squadra in modo onesto e tranquillo, senza aumentare i toni ma in modo sereno e tranquillo, anche quando dopo cinque sconfitte si sarebbe potuto lasciar andare allo sconforto ha dato le giuste motivazioni. Aveva detto otto vittore e otto sono state, ma con un cognome così non poteva essere altrimenti. Stupisce per l’inserimento del portiere di movimento pur se in vantaggio, ma la mossa azzardata depotenzia Cagliari. Chapeaux.


Cagliari voto collettivo 7. Certo mancava Bernandez, squalificato, certo non potevano migliorare la classifica finale, però non sono arrivati al Palasanquirico per fare solo lo sparring partner. Il Cagliari quinta forza del campionato subisce l’Astense determinata a salutare i suoi tifosi con una vittoria di prestigio contro una squadra che già lo scorso anno fini il suo cammino ai play off. Podda anima i suoi, usa tutte le armi a disposizione ma nulla può contro questa giornata astigiana  

Astense chiusura col botto. La partita perfetta con il Cagliari battuto 6 a 2


Sotto il nostro cielo, dentro il nostro Palazzo siamo orgogliosi di poter dire che noi ci siamo stati, abbiamo lottato, alla faccia anche dei gufi e per il prossimo anno noi siamo e saremo qui con i nostri tifosi. Questo l’incipit che ci sentiamo di sottoscrivere a chiusura della nostra stagione al Palasanquirico al termine di una partita incredibile per qualità e tenacia messa in atto contro una delle pretendenti a salire in serie A. Questo dà l’idea di un team che se ha la mente sgombra da paure può essere imbattibile per tutti. Conquistata la matematica nella trasferta indolore di Montesilvano ora i ragazzi si divertono e giocano con la testa meno pesante e i frutti si vedono. Cannella è diventato irresistibile, il suo avvio di partita è fulmineo, il suo tocco incredibile, la palla rotola in fondo al sacco. Ma il raddoppio di Celentano è una castagna imprendibile che il portiere del Cagliari non vede nemmeno partire. Ma gli uomini di Podda non sono arrendevoli tutt’altro, la qualità dei sardi è indiscutibile, solo la bravura della difesa astense riesce a evitare la segnatura. Su una ripartenza anche Garbo va in rete solitario. Sembra di sognare mai vista una squadra così carica e determinata, C’è ancora tempo per il sigillo del Salvador Dalì dell’Astense, Fisco porta a casa il poker che chiude il primo tempo. Nella ripresa il Cagliari punta sul portiere di movimento, un rimpallo permette di accorciare le distanze e poi Mura ne mette un altro. Ma si tratta di episodi, suntuosa la quinta rete di Pato, slalom e dribbling da campione vero. La partita comincia a diventare tattica gli scontri non mancano, partita vera. A un minuto dalla fine come in un vero romanzo il sigillo non poteva che essere dettato dal capitano. 6 a 2 recita il tabellino, la più bella vittoria vista al Palasanquirico quest’anno. C’è tempo per la festa, per l’ennesima maglia celebrativa e per l’abbraccio fra tutti i componenti della famiglia. Un altro anno ancora in serie A e ciliegina sulla torta quell’Arzignano che aveva maramaldeggiato al Pala nella prima in casa viene superato in classifica. Una giornata splendida sotto tutti i punti di vista

sabato 4 aprile 2015

Sorpresa al Forum Barcellona brucia sul filo di lana Biella 76 - 79


Sorpresa al Forum Biella si ferma proprio sul più bello e dopo aver violato il Palazzetto di Trapani deve arrendersi contro la squadra di Perdichizzi al Forum in casa nell’ultima di fronte ai propri tifosi, capitò lo stesso anche lo scorso anno, si vede che gli ultimi 40 minuti al Forum stagionali non portano bene. Barcellona è stata in grado di non mandare mai in ritmo Biella limitandola con una difesa lunga ricorrendo spesso alla zona e togliendo lucidità al tiro. KJ non è ancora inserito bene negli schemi e si vede ma al ragazzo bisogna dar tempo i numeri ci sono. La partenza è tutta per Barcellona che in un amen doppia Biella sul 14 a 7 poi sale in cattedra Berti che fa girare a meraviglia la squadra Biella va avanti alla prima sirena di cinque e comincia bene anche il secondo tempo. La doppia cifra di vantaggio illude i biellesi che si fanno rimontare da uno scatenato Marchetti che innesta Sheperd e anche Garri . I siciliani vanno al riposo con solo un punto di vantaggio. Ma è nel terzo quarto che Barcellona costruisce la sua vittoria, l’aggressività dei lunghi siciliani non permette tiri puliti alle punte biellesi, il ritmo non decolla e Perdichizzi può andare all’ultimo riposo con quattro punti di vantaggio. Negli ultimi minuti il vantaggio si dilata a favore di Barcellona. Biella però non molla arriva a mettere il naso davanti con un gioco da tre punti di Laquintana sul 70 a 69 ma è l’ultima fiammata. Nella fiera dei liberi Barcellona è più precisa dell’Angelico e così porta a casa un risultato che fa morale anche se non classifica.   

Biella – Barcellona   (23 – 18; 39 – 40; 55 - 59)
Angelico Biella: Johnson 6; Chillo 9, Laquintana 11, Infante 9, Lombardi 8, Berti 9, Raymond 20, De Vico 2, Danna 0, Marzaioli 2, All. Corbani

Barcellona: Varotta n.p., Marchetti 13, Spizzichini 10, Fiorito 3, Maresca 8, Leonzio 0, Sheperd 19, Garri 18, Pettineo n.e., Da Ros 8, All. Perdichizzi 

venerdì 3 aprile 2015

Le storie di PN: Asti bilancio di mandato – Martigny e Biella con Gianadda – Tutela dell’ambiente – Master

Bilancio di mandato con Fabrizio Brignolo
Bilancio di metà mandato con Fabrizio Brignolo Sindaco di Asti, intervista esclusiva in cui il primo cittadino di Asti traccia un bilancio di questa prima parte del suo mandato e anticipa le prossime mosse della sua Amministrazione fino al 2017

Leonard Gianadda ritorno alle origini
l’occasione è di quelle importanti una collaborazione che si sviluppa tra la Fondazione Gianadda di Martigny con la Fondazione Cassa di Risparmio di Biella utile per mettere in contatto due enti che si occupano di promozione della cultura, il collegamento è quanto mai legato alle origini di Leonard Gianadda, biellese di Curino i cui nonni erano partiti dalla provincia piemontese per fare fortuna in Svizzera. La Fondazione Gianadda nel panorama internazionale rappresenta una pietra miliare del mecenatismo culturale visitata da migliaia di appassionati ogni anno. Un grande successo quello della Fondazione di aver riportato a casa – come recita lo stesso invito della Fondazione biellese, Leonard Gianadda con due mostre personali

Re use dalla parte dell’ambiente
Un incontro dedicato a un tema molto importante come disfarsi del cemento amianto che da rifiuto deve diventare risorsa economica  attraverso un processo di denaturalizzazione. Presso il Municipio di Asti questo il tema che è stato dibattuto da ricercatori chimici e ingegneri che hanno messo a punto questo progetto su cui costruire un impianto in grado di debellare e distruggere questo rifiuto pericoloso. Organizzata dalla reuse un azienda che si avvale degli ultimi ritrovati tecnologici e che ha dato sviluppo industriale al brevetto per la completa distruzione del rifiuto del cemento amianto L’interesse da parte dei presenti è quanto mai effettivo soprattutto da parte delle associazioni di categoria sorte per tutelare l’ambiente e i cittadini ma anche da parte delle amministrazioni pubbliche che intravedono una potenziale risorsa per migliorare la qualità della vita dei cittadini 

Master in Marketing Multicanale a Città Studi
Presentato a Città studi a Biella il Master in Marketing Multicanale, un corso che nelle intenzioni degli organizzatori debba preparare persone e manager in grado di conoscere le nuove tecnologie e gli strumenti disponibili nel mercato in grado di scegliere quelli più adatti allo sviluppo della professionalità che sappia utilizzare la rete anche come strumento di monitoraggio. Alla presentazione fondamentale la presenza di aziende attive sul territorio alla ricerca di giovani brillanti che sappiano sfruttare al meglio le potenzialità messe a disposizione da questo corso

Passaggi televisivi: Sabato 4 aprile ore 19,30 GRP1 Domenica 5 aprile alle ore 19,30 su GRP1  Lunedì  6 aprile alle ore 1.00 su VIDEONOVARA 13.30 su VIDEONORD, alle ore 23,30 su TELECUPOLE martedì 7 aprile alle ore 1,30 su TELECUPOLE alle ore 16 su NORDOVEST7, mercoledì 8 aprile alle ore 18 su PIEMONTE+ giovedì 9 aprile  alle ore 15.30 su NORDOVEST7, alle ore 20.30 su RETESETTE alle ore 23.55 su TELEVALSESIA, alle ore 23,30 su TELERITMO,  venerdì 10 aprile alle ore 19,15 su VIDEONORD, ore 21.00 su TELERITMO ore 22 su VIDEONOVARA, ore 22,15 su GRP 1, sabato 11 aprile alle 6,00 su GRP1 alle 13 su TELECITY alle ore 14.30 su RETESETTE e alle ore 20.00 su PIEMONTE + domenica 12 aprile alle ore 10.00 su VIDEONOVARA


Contro la Corrazzata Reggio Emilia si lotta fino alla fine

  Si andava in casa della capolista contro un gruppo che non ha mai perso e ha solo concesso un pareggio nelle partite precedenti. L’abbiam...