martedì 31 dicembre 2024

Under 19 imbattuta nel girone d'andata e auguri a tutti



Fine anno tempo di Bilanci per le società sui campionati in corso per quanto riguarda la serie A2 Ibra e compagni hanno messo a segno una serie di risultati convincenti anche quando si è usciti a testa china dal campo per via di una sconfitta. La verità è che il gruppo ha sempre giocato fino alla fine mettendo grinta e cattiveria agonistica. L’esperienza negativa della scorsa stagione è stata messa a frutto e il gruppo è maturato molto velocemente. L’Orange però è una società che guarda al proprio futuro allevando campioni e ragazzi in grado di competere sul parquet. E l’Under 19 che ha concluso questo girone d’andata imbattuta è, senza ombra di dubbio, una squadra forte e che ha consapevolezza, merito anche dell’esperienza maturata dal gruppo di molto elementi che giocano anche in serie A2. Dieci partite, dieci vittorie 75 reti realizzate e solo 9 subite sono uno score da favola che dipingono un futuro roseo per questa squadra anche se sarà, come sempre il campo, a dettare i contorni della stagione.

 

domenica 22 dicembre 2024

Un derby divertente chiude l'annata 24 per l'Orange premiata quale miglior società dal Coni provinciale


E’ il derby, la partita più emozionante perché mette contro persone che sono cresciute insieme, che condividono anche un semplice caffe al bar sensazioni ed emozioni simili ma poi sul parquet ci si mette una maglia diversa e tutto cambia. Il pubblico è quello delle grandi occasioni, il Natale è alle porte e c’è un bellissimo clima. Gli slogan e le urla a favore dei rispettivi team si sentono e si stagliano nel catino del Palabrumar. Gli Orange partono all’attacco forte stringono d’assedio la porta di Tropiano ma di occasioni vere non ve ne sono. Invece sornione l’attacco dell’Isola spaventa un paio di volte Amico e poi Fazio, da quel rapinatore d’area qual è indovina il pertugio giusto e porta in vantaggio i suoi. La reazione dell’Orange è veemente diverse le occasioni in alcune occasioni a Tropiano battuto ci pensa la difesa sotto la regia di Corsini a tenere il bunker. Merlo, Borgnetto, Vigliecca e Montauro insieme a Ibra vengono murati su un passaggio sbagliato si apre un contropiede che Licco traduce in rete. Un due a zero a cinque minuti dall’intervallo che sa di beffa ma ci pensa Ibra a riprire i giochi. La rilassatezza immediata dopo la rete dell 1 a 2 costa cara agli Orange infilati un altra volta da Licco. Ma a fil di sirena un slalom speciale di Montauro, che partita la sua, permette a Borgnetto il più facile dei tap in per un 3 a 2 a favore dell’Isola che promette una ripresa scopiettante. 



Un intervallo invece legato alla consapevolezza Orange premiata come miglior società dalle mani della rappresentante del Coni Lavinia Saracco. Una festa nella festa con Il Presidente Pascolati tutto lo staff e le giovanili a fare da contorno alla targa celebrativa e la presenza del sindaco Rasero a certificare la bontà del premio. Una ripresa che si apre con un Orange all’attacco, le occasioni fioccano ma si deve aspettare dodici minuti prima che Montauro trovi il pertugio giusto, L’orange ci crede e mette alla frusta la difesa di un insuperabile Tropiano. A 90 secondi dalla fine Ibra e compagni alzano il piede dall’acceleratore e permettono nei secondi finali l’assalto dell’Isola che va vicino al colpo grosso per ben due volte ma il risultato rimane inchiodato sul 3 a 3. Risultato giusto in una partita estremamente divertente è questo è il commento anche della terna arbitrale mentre abbandona il campo, per una volta tanto tutti d’accordo. Buone Feste .

sabato 7 dicembre 2024

Con una partita perfetta gli Orange tornano a casa con tre punti dal Veneto


 

Vittoria larga contro l’Alto Vicentino e soprattutto partita perfetta giocata da Ibra e compagni che ha permesso alla compagine di Patanè di portare a casa la quarta vittoria in campionato, la seconda consecutiva. Una classifica che porta gli astigiani al quinto posto in classifica – zona play off – ma per il modo con cui è maturata, concede agli arancio neri di qualificarsi come una delle squadre più combattive di questa stagione. Non c’è stata partita in cui il pressing tuttocampo e la voglia di contrastare gli avversari si vede fin dalla prime battute e basta poco a Vitellaro per centrare il sette e aprire le marcature. Ci pensa poi Ibra con una delle sue serpentine a metà tempo a portare la contesa sul 2 a 0. Vigliecca e Borgnetto stendono poi definitivamente l’Alto Vicentino per un roboante 4 a 0 a metà partita. Alla ripresa del gioco i ragazzi di Patanè non mollano la presa e c’è tanto spazio anche per chi gioca meno e alla fine il tabellino si gonfia con altre tre marcature tutte di pregevole fattura, due di Montauro e una di Tizzano. I veneti però avevano già alzato bandiera bianca in una giornata in cui non hanno quasi mai impensierito Amico ma questo è ancora di più un merito della squadra. Prossima partita alla vigilia di natale in casa contro l’Avis Isola


Alto Vicentino vs Orange 0 – 7 ( 0 – 4 pt)


Marcatori: Vitellaro, Ibra, Vigliecca, Borgnetto, Tizzano, Montauro Montauro

venerdì 6 dicembre 2024

La storia vista attraverso gli scatti di McCurry


 

Il potere delle immagini ha un fascino e un potere evocativo incredibile, riesce a fermare in un momento una storia, un icona, un frammento della vita consegnandolo al futuro, alla memoria, al ricordo non solo personale ma anche ad un valore universale. Le immagini di McCurry sono li a testimoniare un passaggio della sua vita ma per converso della nostra. Scatti che riportano alla storia quello di un area della terra toccata da guerre, miserie, povertà e li attraverso la macchina si vede quello che ha catturato lo scatto del fotografo, l’anima delle persone immortalate e di quelle terre lontane e alle volte dimenticate che fanno di McCurry un novello Marco Polo del millennio. L’immagine appartiene all’artista, ma le emozioni quelle vere sono personali e chi avrà la ventura di poter ammirare da vicino quegli scatti porterà come bagaglio personale, l’emozione di una vicinanza a una persona a un popolo a una situazione, magari sentita solo lontanamente sulle cronache di un telegiornale e invece in quel contesto così vicina. Ne vale la pena, credetemi di passare anche solo un minuto in silenzio di fronte a questa vita, lontana anni luce da quella troppo spesso frenetica che ci contraddistingue.



Fino al prossimo 15 maggio a Biella a Palazzo Gromo Losa



Orange direzione Porto San Giorgio per le Final Four di Coppa Italia under 19

 L’Orange stacca il biglietto per le Final Four di Coppa Italia under 19 e lo fa con la furia della squadra mai sazia che vuole arrivare fin...