
E’
il derby, la partita più emozionante perché mette contro persone
che sono cresciute insieme, che condividono anche un semplice caffe
al bar sensazioni ed emozioni simili ma poi sul parquet ci si mette
una maglia diversa e tutto cambia. Il pubblico è quello delle grandi
occasioni, il Natale è alle porte e c’è un bellissimo clima. Gli
slogan e le urla a favore dei rispettivi team si sentono e si
stagliano nel catino del Palabrumar. Gli Orange partono all’attacco
forte stringono d’assedio la porta di Tropiano ma di occasioni vere
non ve ne sono. Invece sornione l’attacco dell’Isola spaventa un
paio di volte Amico e poi Fazio, da quel rapinatore d’area qual è
indovina il pertugio giusto e porta in vantaggio i suoi. La reazione
dell’Orange è veemente diverse le occasioni in alcune occasioni a
Tropiano battuto ci pensa la difesa sotto la regia di Corsini a
tenere il bunker. Merlo, Borgnetto, Vigliecca e Montauro insieme a
Ibra vengono murati su un passaggio sbagliato si apre un contropiede
che Licco traduce in rete. Un due a zero a cinque minuti
dall’intervallo che sa di beffa ma ci pensa Ibra a riprire i
giochi. La rilassatezza immediata dopo la rete dell 1 a 2 costa cara
agli Orange infilati un altra volta da Licco. Ma a fil di sirena un
slalom speciale di Montauro, che partita la sua, permette a Borgnetto
il più facile dei tap in per un 3 a 2 a favore dell’Isola che
promette una ripresa scopiettante.
Un intervallo invece legato alla
consapevolezza Orange premiata come miglior società dalle mani della
rappresentante del Coni Lavinia Saracco. Una festa nella festa con Il
Presidente Pascolati tutto lo staff e le giovanili a fare da contorno
alla targa celebrativa e la presenza del sindaco Rasero a certificare
la bontà del premio. Una ripresa che si apre con un Orange
all’attacco, le occasioni fioccano ma si deve aspettare dodici
minuti prima che Montauro trovi il pertugio giusto, L’orange ci
crede e mette alla frusta la difesa di un insuperabile Tropiano. A 90
secondi dalla fine Ibra e compagni alzano il piede dall’acceleratore
e permettono nei secondi finali l’assalto dell’Isola che va
vicino al colpo grosso per ben due volte ma il risultato rimane
inchiodato sul 3 a 3. Risultato giusto in una partita estremamente
divertente è questo è il commento anche della terna arbitrale
mentre abbandona il campo, per una volta tanto tutti d’accordo.
Buone Feste .