giovedì 3 gennaio 2013

Imbecilli senza colore


 

Ci sono situazioni per cui non è mai bello abbassare la guardia, la stupidità dell’uomo è pari solo alla sua inventiva, così come è capace di utilizzare genio e slanci generosi purtroppo ci sono categorie di uomini, che definire tali è un insulto, che all’alba del tremila stanno ancora a disquisire sul colore della pelle e sulle origini di un popolo. Ma andiamo con ordine, in principio furono i tifosi dello Zenith di San Pietroburgo che non vorrebbero mai veder giocare con le maglie del club russo né neri ne gay; poi sono stati i tifosi, o presunti tali, della Lazio ad accogliere in modo non benevolo i tifosi del Tottenham. Questi ultimi poi sono stati oggetto di feroci cori per le loro origini ebraiche da parte dei supporter del West Ham. E oggi la ciliegina sulla torta in una partita amichevole, e sottolineo amichevole, più volte all’indirizzo di Muntari Boateng e Niang buuu di disapprovazione per il colore della pelle. Ma in che mondo viviamo ? Ma è mai possibile che questi episodi non appena elencati siano avvenuti nello spazio di poco più di un mese. Una persona va giudicata per le sue azioni non certo per il colore della pelle o per le sue origini. C’era un certo caporale Boemo, come era ribattezzato in Germania, mentre il poeta Trilussa lo chiamava “er imbianchino” che poco più di ottanta anni fa trascinò l’intero continente in un baratro senza fine e portò alla morte più di sessanta milioni di persone in nome della supremazia di razza. Non abbiamo imparato nulla dagli errori della seconda guerra mondiale ? Queste persone dovrebbero essere andate a scuola cosa hanno insegnato i loro professori ? queste persone hanno una famiglia quali sono i valori e gli ideali che le famiglie insegnano loro ? Una sanzione pecuniaria non avrebbe senso dovrebbero essere impegnati in lavori socialmente utili a favore degli svantaggiati solo in questo modo forse potrebbero comprendere l’enormità del loro comportamento. La redazione del Vero Milanista si stringe idealmente a tutti i giocatori di qualunque sport che vengono presi di mira con questi comportamenti. Siamo dalla vostra parte più che mai, ci potrà dividere la fede per una squadra, ma assolutamente mai per le origini e per la differente pigmentazione della pelle

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